BONUS VERDE 2020 - Lavori per giardini, terrazzi, balconi, giardini pensili, spazi verdi privati e condominiali.

 

Importo della Detrazione e Limite di Spesa

• detrazione d’imposta per persone fisiche e condomini

•  detrazione del 36% dell’IRPEF (imposta sui redditi)

•  limite massimo di spesa agevolabile : € 5.000.= (compreso IVA )

•  importo massimo detraibile € 1.800.= da ripartire in 10 rate annuali

• detrazione in 10 anni con quote di pari importo ( es : € 180.=/anno)

Il BONUS VERDE non è legato come il Bonus Mobili all’esecuzione di lavori di ristrutturazione edilizia.

Altre Condizioni

•  il proprietario di più unità immobiliari potrà essere agevolato per l’importo di € 5.000.=, IVA compresa, per ciascuna delle proprietà

• se l’unità immobiliare è classificata ad uso promiscuo il Bonus viene dimezzato,cioè riconosciuto solo sul 50% delle spese sostenute

• la detrazione è cumulabile con le agevolazioni previste sugli immobili vincolati dalle Belle Arti,ridotte nella misura del 50%

• la detrazione non fruita può essere trasferita,in tutto od in parte, in capo all’acquirente dell’unità abitativa, se persona fisica, od all’erede 
  che conserva la detenzione materiale e diretta del bene

• i condomini beneficiano dell’agevolazione di € 5.000.= per ogni unità immobiliare (un condominio con 10 appartamenti avrà un limite massimo
  di spesa agevolabile di € 50.000.= compreso IVA, che poi sarà ripartito secondo i millesimi di proprietà)

• il BONUS VERDE verde è usufruibile a cadenza annuale: è stato rinnovato per il 2020.

• il BONUS VERDE verde privato può essere cumulabile con il bonus verde per lavori condominiali e quindi il proprietario potrà usufruire 
  di un limite massimo agevolabile di € 10.000.= compreso IVA  (nel caso sia proprietario di una solo appartamento; il limite agevolabile 
  aumenta con più unità immobiliari).

DESTINATARI

• persone fisiche - privati, proprietari di unità immobiliari residenziali e condomini

• possiedono l’unità immobiliare “abitativa “ sulla quale sono eseguiti gli interventi:

• proprietario, nudo proprietario

• titolari di altri diritti reali ovvero uso (art. 1021 c.c.) , usufrutto (art. 1981. c.c.),abitazione (art. 1022 c.c.) o diritto di superficie (art. 952 c.c.)

• coloro che detengono l’unità immobiliare abitativa sulla base di un titolo idoneo: 

1.  l’inquilino in forza di un contratto di locazione (art. 1571 c.c.)
2.  il comodatario in base ad un contratto di comodato (art..1803 c.c.)

Tipologia di immobili “agevolati”

• esclusivamente unità immobiliari “ad uso abitativo”,ovvero quelle che all’ex Catasto (ora AGE – Territorio ) risultano classificate nel gruppo “A”,
  con esclusione della categoria “A/10” – Uffici.

• parti “a comune” degli edifici condominiali : si tratta quindi delle parti comuni esterne degli edifici condominiali  descritte agli art. 1117 e 1117-bis c.c.  

Lavori agevolabili

• solo relativi ad edifici e case esistenti,destinazione residenziale

• sistemazione del verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari e pertinenze : giardini, balconi e terrazzi
  anche condominiali),giardini pensili;

• come precisato dall’Agenzia delle Entrate il BONUS VERDE si rivolge esclusivamente ad “interventi straordinari” di sistemazione a verde,
  con la conseguenza che l’opera ,per essere agevolabile, deve riguardare la realizzazione di un intero giardino oppure un rifacimento
  importante dello stesso;

• la detrazione non è riconosciuta per la creazione di un giardino nell'ambito di un appalto per la costruzione di un nuovo edificio residenziale

• per gli interventi relativi a terrazzi e balconi viene ammessa la spesa sostenuta per l’acquisto e la piantagione di alberi,
  cespugli ed arbustive, con carattere di essenze perenni cioè verde perenne e strutturato che dura nel tempo ;

Esempi di interventi

• 1.Fornitura e messa a dimora di piante ed arbusti,anche di siepi lungo le recinzioni, vialetti e nuove recinzioni

• 2.Riqualificazione di prati,anche parziale (con esclusione di quelli utilizzati per uso sportivo con fini di lucro),rifacimento di manti erbosi;

• 3.Installazione o rifacimento di impianti di irrigazione, realizzazione di pozzi e cisterne

• 4.Lavori per la trasformazione di un’area incolta, purchè pertinenziale,anche condominiale in aiole e giardini  

• 5. Recupero e ristrutturazione di giardini, anche di interesse storico

• 6. Spese di progettazione e di manutenzione degli “interventi straordinari” per la creazione di nuovi spazi verdi

• 7. trasformazione in tutto od in parte del cortile condominiale in giardino

• 8. le piante in vaso sono agevolabili solo nell’ambito di un intervento “straordinario” ed innovativo complessivo,
     compresa la realizzazione di fioriere fisse e la fornitura di piante ed arbusti anche in vasi mobili.

• 9. coperture , anche di box e garage,lastrici solari e terrazzi condominiali,trasformati in giardini pensili/tetti verdi,
  cioè verde orizzontale 

• 10. potatura e taglio alberi solo nell’ambito di un intervento totale di rinnovo del giardino

• 11. il robot tagliaerba solo se si è creato un prato nell’ambito del rinnovo totale del giardino

• 12. lavori di restauro e recupero di giardini di interesse storico ed artistico di pertinenza di immobili vincolati
   
•  13. realizzazione di pareti verdi, verde verticale, lungo le pareti e sui balconi 

Per alcuni lavori come quelli per la recinzione (lavori per la sicurezza),vialetti del giardino ,marciapiede perimetrale
del giardino dell’unità immobiliare, ecc. risulta più conveniente usufruire del BONUS 50% delle ristrutturazioni edilizie. 

Lavori non agevolabili 

•  spese per la manutenzione ordinaria (quelle operazioni che si ripetono più volte durante l’anno come la potatura delle siepi,la rasatura del prato, ecc.)

• lavori eseguiti in economia,cioè con acquisto diretto dei materiali

• semplice acquisto di vasi con fiori per balcone

• lavori per aree verdi pertinenti ad edifici non residenziali (uffici/commerciali)

Alberi secolari e di notevole pregio

L’Agenzia delle Entrate,nel corso di Telefisco 2018,ha precisato che l’agevolazione spetta anche agli “interventi mirati al mantenimento del buono
stato vegetativo ed alla difesa fitosanitaria di alberi secolari o di esemplari arborei di notevole pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale,
storico e culturale” ; questi ultimi salvaguardati dalla legge 10/2013 e la cui conservazione è legata alla tutela del territorio.

Balconi e Terrazzi : chiarimento sul Bonus Verde

L’Agenzia aveva già chiarito che i semplici vasi da balcone non hanno lo sconto fiscale ed adesso ha precisato 
le condizioni per ottenere il bonus sui un giardino pensile :

• allestimento a verde permanente di balconi e terrazzi, anche con la realizzazione di fioriere, purchè inseriti sempre in un intervento innovativo.

Casi particolari

• nel caso di lavori sulle parti comuni condominiali posso beneficiare della detrazione anche i proprietari di immobili  
  per uso diverso da quello abitativo,  a patto che il condominio sia destinato per la metà ad abitazioni

• quindi nel caso di un immobile in cui siano presenti dei negozi,l'ammontare massimo delle spese dovrà essere calcolato
  sempre e solo in base al numero degli appartamenti (residenziale) e non al numero complessivo delle unità immobiliari; 
  mentre la detrazione sarà sempre ripartita tra appartamenti e negozi sulla base dei millesimi di proprietà complessivi.

• Se gli interventi sono realizzati su residenze adibite promiscuamente all'esercizio di attività professionale o di attività
  commerciale, la detrazione viene ridotta della metà. 

A chi rivolgersi per l’esecuzione dei lavori

•  ALFAGEST.Roma per la pratica amministrativa del bonus fiscale del 36% in 5 anni
•  lo studio PCA Architetti per il progetto di terrazzi, tetti verdi, giardini pensili e pareti verdi
•   ditte ed artigiani professionisti per l’acquisto e la messa a dimora delle piante e
    per  gli altri interventi di sistemazione del verde

Fattura

•  oltre la descrizione del lavoro, la fattura deve essere completata con la dicitura " in ottemperanza
   alla Legge 205 del 2017 art. 1 comma 12-15 ”.

•  il documento va’ conservato ed utilizzato per la dichiarazione dei redditi

Pagamento

• la detrazione è vincolata alla tracciabilità delle operazioni, quindi è consigliabile il bonifico ordinario
  o assegni bancari, circolari e postali, carte di credito, bancomat; non è previsto il pagamento con il bonifico parlante.

In Condominio: validità bonus per i morosi

Il bonus spetta al singolo condomino a condizione che la quota lavori sia stata effettivamente versata al condominio entro
 termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.
In pratica per le spese pagate dall'Amministratore ai fornitori nel 2020, i morosi avranno tempo di pagare fino al 31 Ottobre 2021
(termine di invio della Dichiarazione dei Redditi), per non perdere la detrazione.

Scadenza

•   31.12.2020, ma dovrebbe essere rinnovato.

Allegati 

Bonus Verde - Guida Fiscale e regole con un esempio di progetto per un giardino privato

Alfagest Roma © Riproduzione Riservata.

Roma, 20.02.2020

ALFAGEST ROMA – Gestione Immobili I Amministrazione Condomini

Paolo Cortesi   Architetto               Socio ANACI 15831       

uffici: via Bulgaria 36 - 00196 Roma I amm.ne e posta: via S. Maria dell'Anima, 55 - 00186 Roma
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